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INFO SUL CBD

Cos'è il CBD?

Sicuramente avrai già incontrato questo termine più di una volta, ma cos'è il CBD? Qual è la connessione tra il CBD e la canapa? Qual è la differenza tra CBD e THC? Questi due sono gli unici cannabinoidi? Cosa sono i cannabinoidi? Qui ti forniamo una panoramica sul CBD e rispondiamo alle domande più comuni.

Cannabidiolo


Il CBD, scientificamente denominato cannabidiolo, è un composto che si trova naturalmente in concentrazioni elevate nella canapa.

Il CBD è oggi anche il cannabinoide più studiato dalla scienza e la lista delle sue applicazioni è in costante espansione.

Il CBD interagisce con i recettori dei cannabinoidi nel nostro Sistema Endocannabinoide (SEC), uno dei sistemi di recettori più ampi del corpo, e può fornire benefici unici alla nostra salute.

Il CBD e i cannabinoidi minori come il CBG e il CBN superano in prestazioni altri composti senza causare gli effetti collaterali provocati dal THC.

Tuttavia, per comprendere cosa sia il CBD, suggeriamo di fare un passo indietro e scoprire un po' di più sulla pianta da cui è estratto: la canapa.


La maggior parte della confusione deriva da un malinteso sulla differenza tra Cannabis e Canapa.


l termine "Cannabis" rappresenta un genere botanico che riunisce sottospecie con proprietà differenti. Fondamentalmente, le piante di canapa contengono generalmente più CBD, mentre le piante di Cannabis (Marijuana) contengono più THC (tetraidrocannabinolo), un composto che provoca l'effetto "euforico" associato all'uso di Cannabis.

Diverse varietà

Cannabis Sativa Sativa or Cannabis S. Light

Comunemente conosciuta come "canapa industriale" o "canapa agricola", include tutte le piante che scientificamente presentano meno dello 0,3% di THC. È legale in tutta Europa. Questa è la pianta da cui viene estratto il CBD di Hemproutine!

Cannabis Sativa Indica or Cannbis Sativa

Comunemente conosciuta come "cannabis ricreativa" o "marijuana". In questo caso, il livello di THC è superiore allo 0,3%, ed è la pianta che, se consumata, potrebbe causare effetti psicotropi. Non è legale in Europa.

Cannabis Sativa Ruderalis

Questa pianta tende a crescere spontaneamente, principalmente in Europa e Asia. Può essere utilizzata per creare piante ibride.

cannabinoidI


Il CBD non è l'unico fitocannabinoide

Mentre il CBD (cannabidiolo) è un fitocannabinoide ben noto e ampiamente studiato derivato dalla pianta di cannabis, è importante ricordare che non è l'unico attore in questo diversificato gruppo. I fitocannabinoidi si riferiscono a una vasta gamma di composti naturalmente presenti nella pianta di cannabis, ognuno con le sue proprietà uniche e potenziali benefici.


Un esempio rilevante è il THC (tetraidrocannabinolo), che, a differenza del CBD, è psicoattivo e responsabile dell'"euforia" associata all'uso della marijuana. Tuttavia, oltre al CBD e al THC, nella cannabis si trova oltre un centinaio di altri fitocannabinoidi, ognuno dei quali contribuisce agli effetti terapeutici della pianta in modo diverso.
Tra questi possiamo trovare:

CBG

(cannabigerol)

CBN

(cannabinol)

THCV

(tetrahydrocannabivarin)

Questi composti, insieme ad altri, interagiscono con il sistema endocannabinoide (SEC) nel corpo umano, che svolge un ruolo cruciale nel mantenere l'omeostasi e regolare varie funzioni fisiologiche.


Sono in corso ricerche per comprendere le proprietà uniche e i potenziali benefici di questi diversi fitocannabinoidi


Alcuni potrebbero avere proprietà anti-infiammatorie, mentre altri potrebbero influenzare l'umore, il sonno o la percezione del dolore. L'effetto sinergico, o effetto entourage, un fenomeno in cui la combinazione di vari cannabinoidi e terpeni produce un effetto terapeutico più significativo rispetto ai singoli composti da soli, sottolinea ulteriormente l'importanza dell'esplorazione dello spettro completo dei cannabinoidi.


In conclusione, nonostante il CBD abbia attirato molta attenzione per il suo potenziale terapeutico, esso costituisce solo un pezzo del complicato puzzle di fitocannabinoidi trovati nella pianta di cannabis. Esplorare lo spettro più ampio dei cannabinoidi apre interessanti possibilità per lo sviluppo di nuove applicazioni terapeutiche e per approfondire la nostra comprensione delle proprietà medicinali della pianta.

Il CBD può aiutare contro ogni tipo di dolore. Scopri di più su ogni beneficio.

GLI SPETTRI DEL CBD

Diversi tipi di spettro

Spettro Completo

I prodotti di CBD a spettro completo contengono una vasta gamma di cannabinoidi, tra cui non solo il CBD, ma anche tracce di THC (tetraidrocannabinolo) e altri cannabinoidi, oltre a terpeni e flavonoidi. Si ritiene che questa combinazione di composti crei un "effetto sinergico", detto effetto entourage, in cui l'interazione tra diversi cannabinoidi ne potenzi i benefici terapeutici. Nonostante il contenuto di THC sia generalmente al di sotto del limite legale (che è dello 0,3% in molte regioni), è comunque sufficiente per contribuire potenzialmente all'effetto entourage senza causare effetti psicoattivi.

Ampio Spettro

I prodotti di CBD ad ampio spettro, invece, conservano molti dei composti benefici presenti negli estratti a spettro completo, ma, a differenza di questi ultimi, subiscono un ulteriore processo di lavorazione per eliminare il THC a livelli non rilevabili. Ciò offre agli utenti i potenziali benefici dell'effetto sinergico senza la presenza di THC, rendendolo una scelta adatta per coloro che desiderano evitare qualsiasi traccia del composto psicoattivo.

Isolato

I cannabinoidi isolati si riferiscono a singoli cannabinoidi puri, di solito CBD o THC, isolati dal resto dei composti della pianta. Questo processo assicura un prodotto con un singolo cannabinoide specifico. Ad esempio, l'isolato di CBD contiene solo CBD puro, privo di altri cannabinoidi, terpeni o flavonoidi. Sebbene i cannabinoidi isolati offrano precisione nel dosaggio e garanzia dell'assenza di THC, potrebbero non sfruttare i potenziali benefici sinergici osservati nell'effetto sinergico.

IL SISTEMA ENDOCANNABINOIDE

Come il CBD interagisce con il nostro corpo

La funzione primaria del sistema endocannabinoide (SEC) consiste nel mantenimento dell'omeostasi, assicurando che le condizioni interne rimangano stabili nonostante le fluttuazioni esterne. Agisce come un modulatore, ottimizzando vari processi fisiologici come l'umore, l'appetito, il sonno, la risposta immunitaria e la percezione del dolore. Il SEC risponde dinamicamente ai segnali di squilibrio, lavorando per ripristinare l'equilibrio e promuovere il benessere generale.


Scoperto alla fine del XX secolo, il SEC è composto principalmente da tre componenti: endocannabinoidi, recettori ed enzimi. Gli endocannabinoidi, come l'anandamide e il 2-arachidonoylglycerol (2-AG), sono molecole prodotte dal corpo. I recettori, in particolare CB1 (in azzurro nello schema) e CB2 (in verde nello schema), si trovano in tutto il corpo, con CB1 prevalente nel sistema nervoso centrale e CB2 più abbondante nelle cellule immunitarie e nei tessuti periferici. Gli enzimi, in particolare FAAH (fatty acid amide hydrolase) e MAGL (monoacylglycerol lipase), sono responsabili della sintesi e degradazione degli endocannabinoidi.


Oltre agli endocannabinoidi endogeni del corpo, il SEC interagisce con fitocannabinoidi, composti presenti nella pianta di cannabis. Il cannabidiolo (CBD) è un esempio notevole, noto per la sua interazione sia con i recettori CB1 che CB2. Pur non causando gli effetti psicoattivi associati al THC, il CBD modula il SEC, offrendo potenziali benefici terapeutici.

EFFETTO ENTOURAGE

Sblocca l'armonia: L'effetto Entourage nella cannabis

L'effetto entourage consiste nell'idea che la sinergia dell'unione di due o più composti specifici, come il CBD (cannabidiolo) e il THC (tetraidrocannabinolo), offra vantaggi superiori rispetto al loro utilizzo isolato. La variegata gamma di cannabinoidi presenti nella pianta di cannabis, tra cui appunto il CBD, THC, o il CBG (cannabigerolo) e altri, lavorano insieme in armonia.

I terpeni, composti aromatici responsabili dei distinti profumi delle diverse varietà di cannabis, contribuiscono ulteriormente a questa sintonia, aggiungendo proprietà terapeutiche.

Le ricerche suggeriscono che quando questi composti coesistono nei loro rapporti naturali, creano un effetto olistico che amplifica il loro potenziale collettivo.


Ad esempio, si ritiene che la presenza di THC insieme al CBD potenzi le proprietà antinfiammatorie del CBD senza intensificare gli effetti psicoattivi del THC. Questo delicato equilibrio si estende ad altri aspetti del benessere, tra cui il sollievo dal dolore, la modulazione dell'umore e l'omeostasi generale.

L'effetto entourage sfida l'idea di isolare singoli cannabinoidi, sottolineando l'importanza di abbracciare l'intero spettro dei composti della cannabis. I prodotti CBD a spettro completo e ad ampio spettro, che conservano una gamma di cannabinoidi e terpeni, sono realizzati considerando l'importanza dell'effetto entourage. Questi prodotti mirano a offrire un approccio più completo al benessere, sfruttando la sinergia che la natura ha intrecciato attentamente nella pianta di cannabis.

Quale tipo di prodotto dovrei scegliere?

OLI

Gli oli al CBD sono un must! Si sono affermati come soluzioni versatili, apprezzati per la facilità d'uso e le dosi personalizzabili. Gli oli sono solitamente presenti in forma di tintura, consentendo agli utenti di somministrare quantità precise sotto la lingua o di mescolarli a varie bevande fredde. Gli oli al CBD sono rinomati per la loro rapidità di assorbimento, rendendoli ideali per coloro che cercano un sollievo efficiente e mirato.
Sono spesso preferiti da persone che vogliono affrontare una vasta gamma di obiettivi legati al benessere, dalla gestione dello stress e la promozione del rilassamento al supporto della salute delle articolazioni.

COSMETICI

I cosmetici arricchiti con CBD si sono affermati come una nicchia nell'industria della bellezza e della cura della pelle, offrendo un approccio olistico alla cura personale. Dai sieri alle creme, dai balsami alle maschere, questi prodotti sfruttano le proprietà antinfiammatorie e antiossidanti del CBD per promuovere la salute della pelle. I cosmetici al CBD sono apprezzati per la loro capacità di lenire la pelle irritata, ridurre il rossore e contrastare i segni dell'invecchiamento. La scelta dei cosmetici al CBD diventa una preferenza per coloro che cercano di integrare i benefici del CBD nella loro routine quotidiana di cura della pelle, concedendosi una miscela di benessere e bellezza.

INFIORESCENZE DI CANAPA

Le Infiorescenze di canapa rappresentano la forma grezza e inalterata della pianta di cannabis, fornendo ai consumatori l'intero spettro di cannabinoidi e terpeni. Fumare o vaporizzare i fiori di canapa* consente un rapido insorgere degli effetti, rendendolo una scelta per coloro che preferiscono un sollievo immediato. Spesso si sottolinea l'effetto entourage, in cui l'interazione sinergica di vari composti potenzia i benefici terapeutici, nell'uso delle infiorescenze di canapa. Questa opzione attrae coloro che cercano un'esperienza autentica e non elaborata, apprezzando la ricchezza dell'intera pianta di canapa.

*In Italia, ad oggi, rimane illegale questo tipo di consumo. Le infiorescenze possono essere acquistate solo per scopi di collezionismo o come profuma ambienti

I NOSTRI PRODOTTI

QUALITÀ


Cosa cercare quando si sceglie un brand

Quando si scelgono i prodotti CBD si dovrebbe controllare la loro qualità. Sentiti liberə di scoprire di più sulla qualità dei nostri prodotti!

situazione legale


Situazione legale nell'UE

Nel 2017, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) dichiarò che le formulazioni di puro cannabidiolo (CBD) con meno dello 0,2% di THC non dovrebbero essere soggette a controllo internazionale perché NON creano dipendenza.


Nel 2020, la Corte di Giustizia dell'Unione Europea emise una sentenza sul CBD affermando che il cannabidiolo non può essere considerato una sostanza stupefacente, e uno Stato membro non può vietare la commercializzazione di cannabidiolo (CBD) legalmente prodotto in un altro Stato membro, a condizione che sia estratto dall'intera pianta di Cannabis Sativa e non solo dalle fibre e dai semi.

In Italia l'olio di CBD è considerato legale se proviene da canapa industriale e non supera la soglia dello 0,6% di THC, notevolmente più alta rispetto a quanto consentito in altri paesi europei. Anche la coltivazione della canapa è legale.

Il governo nel corso del 2023 e 2024 sta cambiando le leggi, per avere maggiori dettagli a riguardo puoi consultare il nostro articolo blog.