Il CBD rende stanchi o svegli?

Il CBD provoca sonnolenza o tiene svegli? Entrambe le cose!

Scritto da Martina Bianchi

Aggiornato il

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Tempo di lettura 8 min

Il Cannabidiolo (CBD) è un vero e proprio talento a tutto tondo. Aiuta a rilassarsi, può migliorare la concentrazione e l'umore e ti aiuta a gestire i problemi di sonno. Ma non è un po' un paradosso? Se il CBD migliora il mio sonno, non sarò stanco tutto il giorno? Come può migliorare la mia concentrazione e il mio umore?

Il CBD fa sentire stanchi o svegli? Entrambe le cose! Spieghiamo come il CBD può migliorare sia la qualità del tuo sonno sia la tua concentrazione di giorno, quale influenza hanno la dose e il momento dell'assunzione, e cosa dice la ricerca a riguardo.

Le cose più importanti in sintesi

Il CBD può favorire il sonno la sera e rendere vigili al mattino. L'effetto effettivo dipende dalla dose, dal momento dell'assunzione, ma anche da fattori individuali. Gli oli a spettro completo possono avere effetti particolarmente positivi sul sonno grazie all'effetto entourage.

In generale si può dire: le dosi basse favoriscono la concentrazione e la vigilanza, mentre le dosi più alte supportano il rilassamento e il sonno. Se assumi il CBD come parte della tua routine serale, favorisce il sonno; al mattino ti rende sveglio ed efficiente.

Il CBD non ha effetti psicoattivi e non crea dipendenza. È quindi un'alternativa naturale ai classici sonniferi, ma anche ad altri prodotti a base di cannabis che contengono THC.

CBD e il sistema endocannabinoide

Per capire l'effetto del CBD, dobbiamo dare una rapida occhiata ai processi del nostro corpo. Centrale per gli effetti del CBD è il sistema endocannabinoide (SEC). È composto da vari recettori, enzimi e neurotrasmettitori ed è distribuito in tutto il corpo. Il SEC svolge un ruolo chiave nella regolazione di funzioni come il sonno, la percezione del dolore, l'umore, l'appetito e la memoria.

Il nome lo suggerisce: particolarmente importanti nel sistema endocannabinoide sono i cannabinoidi "endo-" (cioè prodotti dal corpo). Ma anche i cannabinoidi non prodotti dal corpo (componenti della pianta di cannabis) possono interagire con i recettori del sistema, incluso il Cannabidiolo (CBD). Poiché il SEC agisce su processi così diversi e poiché i cannabinoidi interagiscono con esso in modo molto vario, ci sono così tanti possibili effetti diversi dei cannabinoidi. (Che, tra l'altro, sono tutti diversi. Il THC, per esempio, ha un effetto completamente diverso dal CBD o da altri cannabinoidi).

Ecco come il CBD influenza il tuo sistema endocannabinoide (SEC):

  • Il SEC è distribuito in tutto il corpo e regola sonno, dolore, umore e memoria.

  • I cannabinoidi prodotti dal corpo interagiscono con il SEC.

  • Anche il CBD (un cannabinoide non prodotto dal corpo) può interagire con i recettori del SEC.

  • Questa interazione spiega i molteplici effetti del CBD.

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Perché il CBD ha un effetto calmante

Studi e testimonianze suggeriscono che il CBD può avere un effetto calmante in caso di disturbi d'ansia e stress. Regola le reazioni allo stress e aiuta a calmare corpo e mente. Un grande vantaggio rispetto ai classici sonniferi: il CBD non è sedativo. Non ti rende quindi stanco in modo così pesante, come potresti aver sperimentato con le benzodiazepine. Inoltre, a differenza delle suddette benzodiazepine, il CBD non crea dipendenza.

Anche rispetto al più noto THC, il CBD è un migliore aiuto per addormentarsi perché ha un effetto rilassante senza essere psicoattivo o creare dipendenza. Migliora la qualità del sonno senza disturbare il ritmo naturale. A differenza del THC, il CBD non causa un "high" che potrebbe durare oltre la notte.

In breve: il CBD allevia l'ansia e lo stress, rallenta la "giostra dei pensieri" e agisce come un rilassante naturale. Ma non ti addormenta e non porta a dipendenza.

Perché il CBD ti rende vigile

All'inizio sembra un paradosso: alcuni utilizzatori usano il CBD per aumentare la loro vigilanza e concentrazione. Non ha senso, vero? Non abbiamo appena stabilito che il CBD migliora l'addormentamento e la qualità del sonno?

In realtà, il CBD agisce sul sonno solo indirettamente; non favorisce la sonnolenza, ma il rilassamento. Questo, a sua volta, può effettivamente favorire la concentrazione e l'efficienza. Perché: secondo gli studi, la tensione e lo stress ci impediscono di concentrarci meglio. (Anche la mancanza di sonno, tra l'altro.) Poiché l'assunzione di CBD riduce lo stress, aiuta ad attivare la mente e promuove la creatività, l'efficienza e la capacità di concentrazione.

A livello fisiologico, gli studi hanno dimostrato che il CBD in dosi basse può modulare i recettori della serotonina (in particolare attraverso l'interazione con il recettore 5-HT1A). (1) Una leggera stimolazione di questo sistema può sollevare l'umore ed energizzare - senza "dopare" come, ad esempio, la caffeina.

Il CBD fa sentire stanchi? È una questione di dose

Un fattore cruciale per l'effetto del CBD è il dosaggio. Qui si trova certamente una delle cause delle esperienze contraddittorie di molti utenti.

Si possono fare alcune osservazioni fondamentali: a dosi basse (ad es. meno di 20 mg al giorno), molte persone riportano un leggero effetto stimolante. Si sentono più focalizzati, più vigili e mentalmente più lucidi. A dosi da medie a alte (circa 30-100 mg), invece, gli effetti rilassanti e calmanti tendono a prevalere.

L'esatto effetto del CBD sul tuo corpo dipende naturalmente dalla tua situazione individuale e dal tuo organismo. Per alcune persone, anche dosi molto piccole di CBD sono sufficienti per facilitare l'addormentamento senza essere stanchi al mattino. Un'altra persona potrebbe aver bisogno di un po' di più. Un altro aspetto interessante: ci sono indicazioni che il CBD abbia un cosiddetto effetto bifasico, cioè un effetto completamente diverso a una dose bassa rispetto a una dose alta. (2) Questo effetto bifasico è noto anche per l'alcol (piccole quantità sono stimolanti, grandi quantità sono sedative) o la nicotina.

Alla fine, devi fare un po' di prove: quale dose ti dà l'effetto desiderato? Da quando raggiungi una piacevole sonnolenza la sera senza stanchezza diurna il mattino dopo? Quale dose ti aiuta ad essere sveglio e concentrato al mattino?

Il momento perfetto per l'assunzione

La cattiva notizia: non esiste un momento perfetto per l'assunzione di CBD. Dipende dall'effetto che vuoi ottenere, dalla dose che assumi e da come il tuo corpo reagisce individualmente. A ciò si aggiungono le differenze dovute ai diversi prodotti a base di CBD, che spesso contengono anche altri cannabinoidi e terpeni (specialmente gli oli a spettro completo). Il cosiddetto effetto entourage può anche causare ulteriori variazioni nell'effetto.

In generale, però: se vuoi usare il CBD per regolare il tuo ciclo sonno-veglia e migliorare la qualità del sonno, l'ideale è assumerlo la sera. In combinazione con un ambiente tranquillo, rituali di rilassamento e orari di coricamento fissi, il CBD aiuta il tuo corpo a calmarsi.

Se invece assumi il CBD al mattino, quando il tuo corpo è comunque in modalità attiva, può aiutarti a scuotere via la stanchezza residua e iniziare la giornata in modo sveglio e concentrato. Un po' di esercizio fisico può anche aiutare a "mettersi in moto".

CBD e il momento giusto


  • Assunto la sera: Favorisce il rilassamento e migliora la qualità del sonno.

  • Assunto al mattino: Può aiutare a scuotere via la stanchezza e aumentare la concentrazione.

Adatta il momento dell'assunzione alle tue esigenze!

Effetti collaterali del CBD

Importante: il CBD non è una bacchetta magica per un buon sonno e può avere effetti collaterali che influenzano il tuo sonno. Tuttavia, di solito è sufficiente aggiustare la dose per regolare gli effetti collaterali del CBD.

Possibili effetti collaterali legati al sonno includono: sonnolenza diurna, sogni alterati, risvegli notturni o una sensazione di irrequietezza interiore (soprattutto con CBD a basso dosaggio con effetto attivante). (3) Raramente, il CBD può anche portare all'insonnia, in particolare in caso di ipersensibilità o in combinazione con altre sostanze attive. (4) Poiché il CBD può interagire con alcuni farmaci (ad es. antidepressivi, benzodiazepine), dovresti consultare il tuo medico in caso di dubbio.

Importante: dovresti astenerti dall'assumere CBD in gravidanza e durante l'allattamento. Anche se si tratta di una sostanza vegetale pura, non ci sono ancora abbastanza studi che confermino la sicurezza del CBD in gravidanza e che possano fornire raccomandazioni sul dosaggio.

La nostra conclusione: CBD per un buon sonno di notte e concentrazione di giorno

L'olio di CBD è un prodotto naturale e può quindi avere effetti molto diversi sul tuo sonno. Non agisce in modo universale rendendoti stanco o attivandoti; invece, si adatta al tuo corpo e alle sue esigenze.

Grazie al suo effetto regolatore sul sistema cannabinoide endogeno, il CBD può contribuire sia al rilassamento e a una migliore qualità del sonno, sia a promuovere l'efficienza e la concentrazione di giorno. Cruciali per questo sono anche la dose, il momento dell'assunzione e la condizione individuale del tuo corpo. In generale, si può dire: le dosi basse tendono ad essere più attivanti, mentre le dosi più alte possono avere un effetto rilassante fino a sedativo.

È importante anche l'applicazione pianificata: se integri intenzionalmente il CBD nella tua routine diurna o serale e lo combini con rituali di addormentamento o risveglio, può supportarti in modo ottimale, senza dipendenza o gravi effetti collaterali dei farmaci convenzionali. Sebbene il CBD possa occasionalmente causare effetti indesiderati come sonnolenza diurna o irrequietezza, questi possono essere solitamente gestiti bene aggiustando il dosaggio.

Opinioni dei nostri clienti:

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Fonti e studi

(1) Zanelati, T. V., Biojone, C., Moreira, F. A., Guimarães, F. S., & Joca, S. R. (2010). Antidepressant-like effects of cannabidiol in mice: possible involvement of 5-HT1A receptors. British journal of pharmacology, 159(1), 122–128.


(2) Linares, I. M., Zuardi, A. W., Pereira, L. C., Queiroz, R. H., Mechoulam, R., Guimarães, F. S., & Crippa, J. A. (2019). Cannabidiol presents an inverted U-shaped dose-response curve in a simulated public speaking test. Revista brasileira de psiquiatria (Sao Paulo, Brazil : 1999), 41(1), 9–14.


(3) Lavender, I., Garden, G., Grunstein, R. R., Yee, B. J., & Hoyos, C. M. (2024). Using Cannabis and CBD to Sleep: An Updated Review. Current psychiatry reports, 26(12), 712–727.


(4) Iffland, K., & Grotenhermen, F. (2017). An Update on Safety and Side Effects of Cannabidiol: A Review of Clinical Data and Relevant Animal Studies. Cannabis and cannabinoid research, 2(1), 139–154.